P4 Scappando dalla morte

Narratore: Kazimierz Cichoń
Reporter: Joanna Cichopek, Marta Barzak
Traduzione: Giulia Cremasco

Quando scoppiò la seconda guerra mondiale avevo diciannove anni. Mentre i tedeschi entravano nel nostro villaggio tutti se ne stavano andando.

Io e mio fratello stavamo scappando con le nostre biciclette verso Czestochowa. Non arrivammo a Czestochowa, ma a Wisla. Là fummo catturati dai tedeschi che ci portarono a Jedrzejow. Ci tenevano in un posto vicino alla scuola. Lì trascorremmo qualche giorno. Un giorno i sodati ci allinearono e ci ordinarono di marciare. Sparavano ogni dieci persone. Ci ordinarono di scavare una grande fossa e di seppellire i corpi.

Dopo poch giorni ci portarono in una stazione ferroviaria. Io e il mio amico fummo fortunati perché scappammo durante la marcia. Tornammo a casa a piedi.
Ricordo anche quando, nel 1942, i soldati tedeschi vennero nella mia casa e mi portarono nella casa di detenzione a Weglowice. Al mattino ci portavano ai lavori forzati in una fabbrica di munizioni in Germania. Dovevamo lavorare duramente per dodici ore al giorno. Non ho mai dimenticato quei giorni.