A28 I miei tre anni di guerra
Narratore: Rupert Litschauer Reporter: Claudia Müllner Traduzione: Martina Franco, Mosè Callegari, Michele Maggiotto
Nel 1941 non ero ancora un militare e fui mandato nel campo di St. Margareten a Burgenland, Austria. Lì sono rimasto per tre settimane. Poi potei ritornare a casa, dove ricevetti il mio reclutamento nella “Deutsche Wehrmacht” l’8 dicembre 1942.
A Schwarzenau fummo caricati nei treni. Dapprima andai a Mesaritsch, in Cecoslovacchia. Dopo quattro mesi di addestramento, ebbi una licenza di quindici giorni e poi sono dovuto andare al fronte. La nostra divisione era a St. Polten e da lì andammo in Polonia e poi a Mosca, in Russia. Là sono stato sottoposto ad un addestramento in un’unità tecnica. Poi andammo a Odessa e a Nikolaiev con il treno.
A Nikolaiev c’era un ponte dove abbiamo colpito la resistenza russa. Iniziò una dura battaglia, noi fummo fatti arretrare e la nostra divisione rimase separata. Tornai a Odessa dove aspettai il mio treno, che mi doveva riportare alla mia divisione. Quando il treno si fermò in stazione, scese dal treno il mio compagno Fritz R., che proveniva da un villaggio vicino al mio chiamato Immenschlag, Mi disse di non prendere quel treno, perché lungo quel percorso i soldati nemici ci stavano aspettando. Quindi il mio compagno e io andammo a piedi e dopo due giorni trovammo la nostra divisione. Ci venne dato l’ordine di ritornare al fronte di guerra immediatamente.
Dopo il mio servizio militare in Russia ho avuto un periodo di congedo e dopo sono stato mandato in Francia. Nel 1945 sono stato fatto prigioniero durante la ritirata dalla Francia e poi sono stato deportato in Belgio. Lì ho dovuto lavorare in una miniera di carbone per 18 mesi finché venni rilasciato nel giugno 1947.
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